Nato per la coltivazione delle piante medicinali, tradizionalmente utilizzate ai fini terapeutici, l’Orto Botanico di Padova, il più antico nella sua collocazione originaria, fu fondato nel 1545.
L’istituzione di un orto medicinale fu sollecitata da Francesco Bonafede, professore di lettura dei semplici (così venivano chiamate le piante medicinali) dell’Università di Padova, per facilitare il riconoscimento e lo studio delle piante ed evitare errori nella loro somministrazione, a volte fatali per i pazienti.
Attualmente l’Orto si estende per una superficie di circa 22 mila metri quadrati ed è circondato da un muro eretto nel 1582, per limitare i furti dei preziosi vegetali.
L’Orto Botanico ospita numerose piante storiche: la più vecchia, la Palma di Goethe, fu messa a dimora nel 1585.
All’interno dell’Orto, sono presenti ambienti naturali differenti, nei quali vengono coltivate piante caratteristiche.
Segnaliamo, ad esempio, le numerose vasche, nelle quali si possono trovare piante idrofite; la macchia mediterranea, con i suoi cespugli, arbusti ed alberi sempreverdi. Ancora, conosciute più comunemente come piante grasse, dentro le serre ottocentesche è possibile ammirare le piante succulente, che nel periodo estivo vengono collocate all’esterno, in un ambiente desertico appositamente ricostruito.
Nel 2014 è stato inaugurato il giardino delle biodiversità: 1300 specie diverse di piante, disposte a seconda della fascia climatica di tutto il globo e ripartite in quattro macro ambienti.
Dal 1997, l’Orto Botanico di Padova é Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Costo del biglietto
€ 10,00 intero
€ 8,00 o 5,00 ridotto
Gratuito per disabili e 1 accomapagnatore.
I cani possono essere portati esclusivamente con trasportino.
Durata della visita
all’incirca 3 ore
Orari ed info aggiuntive
www.ortobotanicopd.it